BRUNEI
La chiesa del borgo di Brunelli, in comune di Borgo val di Taro, s. Donnino viene elevata a pieve con un documento del 1222 (…de Brunellis…) dal Vescovo di Bobbio, Oberto Rocca. E’ il documento più antico in cui venga citata la località.
Grifo in lingua furbesca fiorentina significava gavocciolo (da http://www.gerghitalici.altervista.org/) , cioè gozzo, gavazzo da cui il verbo gavazzare che significa appunto gozzovigliare. Il toponimo Grifola (≈ gavazzola), se avesse un’origine rinascimentale, potrebbe esser derivato da questa associazione gergale per indicare una bettola, una bisca, ritrovo abituale di malfattori.
Il brunello è un panno piuttosto resistente di stoffa spessa, ma ha pure significati ingiuriosi almeno in dialetto siciliano: “il “brunello”, non è un vino, ma uno che non ha parola, un cambiabandiera, uno poco affidabile.” La parola, in quest’ultima accezione, è desueta.